Punto di ristoro

Sono giorni di grande fermento quelli che stanno trascorrendo "lenti" tra una festa e l'altra. 

Le idee mi si affollano nella mente e faccio fatica a stargli dietro. Delle volte ho bisogno di predere appunti, segnarmi qualcosa che al momento mi balena per la testa perchè, passato quell'attimo, rischio di non ricordarmene più. 

Mi capita sempre così quando mi aspetta un evento importante: il mio cervello è in continuo movimento, come un motore che continua ad andare a mille nonostante la carrozzeria cominci a perdere i pezzi per strada. 

Alcuni la chiamano ansia da prestazione. A me questo termine non piace, in fondo non è una gara ma una strada da percorrere con calma e tranquillità, che non porta ad un traguardo ma conduce ad una tappa, una delle tante che si incontrano durante il cammino. 

Io preferisco chiamare questi momenti "punti di ristoro", ovvero quei luoghi dove il corridore affaticato si ferma e fa il carico di zuccheri per riprendere il cammino. Io mi sento così: sto correndo, a momenti anche un pò a fatica, ma le gambe ormai hanno preso il ritmo e aspettano soltanto di fermarsi in quesl punto di ristoro per assaporare la dolcezza che la vita in quel momento gli riserva.

Insomma, avrete capito che la metafora riguarda l'evento di sabato a Ferrara... sono in trepidante attesa...sembrava una data così lontana e alla fine è arrivata!!

Vi aspetto numerose, per assaporare insieme un pò di dolcezze!

Per tutte le info QUI.

p.s. Non so perchè mi è venuta in mente tutta 'sta metafora della corsa dal momento che sono una delle più grandi pigrone...bah!!

Un abbraccio,

Grazia